Segni convenzionali per proteggere chiese, monumenti storici e ospedali
«Negli assedi e bombardamenti, debbono essere adottate tutte le misure necessarie per risparmiare, per quanto possibile, gli edifici consacrati ai culti, alle arti, alle scienze e alla beneficenza, i monumenti storici, gli ospedali ed i luoghi di raccolta di malati e feriti a condizione che essi non siano utilizzati nel campo per scopi militari. E dovere degli assediati di indicare tali edifici o luoghi di raccolta mediante speciali appositi segni visibili, che saranno notificati anticipatamente ali 'assediante» ( Art. 27 del Regolamento annesso alla Convenzione cieli ' Aja del 29 luglio 1899 ). A Montevideo, nel 1933, nel corso della Settima Conferenza Internazionale degli Stati Pan Americani, viene approvata una Risoluzione che raccomandava di firmare il «Patto Roerich» per poi adottare una bandiera universale: fondo bianco e cerchio rosso con tre sfere rosse al suo interno, al fine di «salvaguardare in ogni tempo di pericolo tutti i monumenti inamovibili di proprietà nazionale e privata che costituiscono il tesoro culturale dei popoli». Per garantire con forza la necessità di proteggere in tempo di guerra e di pace le Istituzioni artistiche e scientifiche e dei Monumenti storici, il «Patto Roerich» diviene Trattato adottato a Washington il 15 aprile 1935.